Il suo gusto piccante nasconde l'odore cattivo del pesce ed esalta di svariate volte la bontà del sushi. La personalità dello chef si manifesta anche in un elemento secondario come il wasabi, le cui variazioni di sapore possono essere moderate bilanciando le punte, dal profumo intenso, con le radici estremamente piccanti, e che può essere reso cremoso utilizzando la pelle di squalo per grattugiarlo.